L'indipendente: l'uomo indipendente richiede, nella giusta misura e senza trascurarvi, i suoi tempi e i suoi spazi: non sarete messe da parte né diventerete un riempitivo. Ovviamente concederà a voi gli stessi, identici diritti, altro che pari opportunità e quote rosa. L'indipendente è la nuova frontiera del femminismo. Indispensabile.
L'attento: c’è. Semplicemente e splendidamente c’è. Quando parli ti ascolta, davvero. Non attacca occhi finti sulle palpebre per fingersi sveglio mentre tu ti arrovelli alla ricerca della soluzione a un problema. Non sbadiglia durante la discussione della tua tesi di laurea, causa di notti insonni occhiaie da panda e crampi addominali. Non potrebbe farlo. Perché lui è lì per te. E ogni tuo problema, ogni tua gioia, ogni tuo traguardo è un po’ anche il suo.
Ti capisce o almeno si sforza di capirti, di mettersi nei tuoi panni.
L’”attento” è un esemplare in via d’estinzione a causa della proliferazione dell’inarrestabile virus dell’egocentrismo, piaga sociale ad oggi ancora in fase di studio.
Marcalo stretto e ritieniti molto molto fortunata ad averlo accanto.
Il deciso: consigliato a tutte le donne impulsive o cincischiatrici, il deciso è in grado di acchiappare le proprie opportunità al momento giusto e non scappa di fronte alle responsabilità. Coglie l'attimo che ciao, Orazio, ciao. Anche quando voi non sapete farlo, perché siete così insicure da non saper scegliere nemmeno il fondotinta. Il deciso: non lasciatevelo scappare.
Il maturo: ha superato eroicamente la fase dell’adolescenza. Non ha bisogno di dimostrare agli amici di essere il più virile in una gara di rutti o il più spericolato in una corsa con gli scooter in tangenziale. Non ha bisogno di collezionare ogni sera una ragazza diversa per confermare la propria virtus. Non ricerca spasmodicamente conferme o apprezzamenti. Ha imparato ad accettarsi, a volersi bene. È completo e sa bastarsi. Probabilmente le esperienze della vita lo hanno già messo a dura prova ma ne è uscito vittorioso e ha imparato ad accogliere anche le sofferenze.
Non ti sceglierà per colmare lacune affettive o perché ti ha scambiato per un surrogato materno. Ti sceglierà perché ha visto in te qualcosa di bello che vale la pena proteggere e coltivare. Sarà amore vero e chi lo conoscerà non tornerà più indietro.
Il tradizionalista: poco incline a rinunciare ai pranzi della domenica in famiglia, il tradizionalista è legato alla famiglia in modo sano e non è cresciuto sotto una campana di vetro: rispetta valori incisi nella pietra. Seppur presente, sua madre non sarà mai invadente e voi potrete approfittarne quando non aver sbatti di cucinare. Insomma, il tradizionalista è come il maiale: non si butta via niente.
L'attivo: da non confondere con lo sportivo incallito per alcune superficiali assonanze. È un ragazzo in forma ma senza fanatismi. Ha fatto suo il motto mens sana in corpore sano ma non passa il suo tempo a scattarsi foto in palestra in fase di sollevamento pesi allo specchio. È a posto con se stesso e non ha bisogno di conferme altrui.
Dopo che vi ha conquistata non si abbandona sul divano con boxer, birretta e Playstation, assumendo con il trascorrere del tempo le sembianze e la verve di un panda. No, lui ha spirito d’iniziativa ed è intraprendente. Vi coinvolge in attività divertenti e sa gustare a pieno i piaceri della vita.
Il generoso: non significa sperperatore. Il “generoso” è un compagno di vita altruista. Non ti metterà in imbarazzo chiedendoti di pagare la cena perché conosce molto bene la galanteria. Non ti rinfaccerà la benzina spesa per percorrere il tragitto da casa sua a casa tua. E non si tratta solo di un discorso economico.
Il generoso ama e ci tiene a renderti felice. Non ha paura di andare “in perdita” a concederti troppo. Il tempo trascorso insieme non è mai uno “spreco” per lui. Cosa volete di più?
Sincero: ah, il sincero... un uomo che non conta balle ormai è come un'oasi del deserto. Sarà che il trend "ce l'ho più grosso io" ormai è un morbo universale e che le bazze sono un must per ostentare la virilità, ma un uomo che riconosce e ammette i propri limiti è meglio, e su questo non ci piove. C'aveva visto lungo Arisa quando canticchiava "sincerità, un elemento imprescindibile per una relazione stabile": occhi aperti e accaparratevi il sincero, manco fosse un parcheggio in Ventura durante il salone del mobile.
Il solare: è il tuo Sole. La tua fonte di calore. Una vera e propria manna dal cielo. Il fidanzato solare è quello che ha deciso di vivere la vita con leggerezza senza inutili paranoie. Sa sempre trovare in tasca le parole giuste da pronunciare per farti ridere anche quando con il moccio al naso e gli occhi annacquati lo guardi affranta dall’ennesima lite con la collega. Il suo abbraccio è avvolgente ed è un porto sicuro in cui approdare ogni sera per ricordarsi che in fondo le piccole e grandi sventure della quotidianità sono nulla in confronto all’amore.
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